“Le arti marziali non servono per la difesa personale in un contesto moderno”.
Questo è quello che ci hanno raccontato negli ultimi 10 anni i vari esperti di difesa personale. E ce l’hanno ripetuto così tante volte che alla fine noi marzialisti abbiamo finito col crederci.
Ma le cose non stanno così.
Le arti marziali servono per la difesa personale e ne è la prova che ogni sistema di autodifesa moderno è un’accozzaglia di tecniche rubate dalle arti marziali, e camuffate a puntino in modo da non farle riconoscere.
C’è una cosa su cui però i vari espertoni hanno ragione: che le arti marziali applicate come le studiamo nei dojo non funzionano per la difesa personale in un contesto moderno.
Quindi il punto non è imparare nuovi metodi o nuove discipline, ma è imparare ad adattare quello che già si sa e inserire, negli allenamenti, i giusti metodi di allenamento.
Quali? Be’ per esempio allenando:
- Distanze corte,
- Colpi sporchi,
- Allenamento sotto stress indotto,
- Allenamento situazionale,
- Esercizi con avversari multipli,
- Ricerca della semplicità,
- Uso di tutti e 4 gli stazionamenti,
- Uso del dialogo,
- Simulazioni,
Ti spiego tutto in maniera più dettagliata nel video.
